Buccheri, Ozzo, Amenta, Ichim, Trapani, Carbone
Il sindaco Amenta incontra il prete ortodosso Mihai Gabriel Ichim
Canicattini Bagni, 5 luglio – Sarà la guida spirituale per tutta la comunità rumena in provincia di Siracusa e risiederà a Floridia dov’è presente, in via Ariosto, l’associazione “Eminescu” presieduta da Salvatore Zappulla.
Si tratta del sacerdote ortodosso Mihai Gavriel Ichim, proveniente da Galati in Romania, su richiesta della Curia ortodossa rumena d’Italia, per assistere e guidare spiritualmente la comunità rumena in Sicilia, in particolare in provincia di Siracusa.
Per il momento padre Ichim opererà a Catania, in attesa di una sede definitiva nel siracusano, dove però settimanalmente incontrerà i suoi connazionali che in provincia sono ormai alquanto numerosi.
E in quest’ottica, ha intrapreso un giro d’incontri con le autorità comunali, e quindi con i sindaci, dei 21 Comuni della provincia, per allacciare rapporti di collaborazione e reciproco intervento nella comunità rumena.
Questa mattina il sacerdote ha incontrato il sindaco di Canicattini Bagni, Paolo Amenta, per presentare il suo progetto di lavoro spirituale nella zona. Mihai Gabriel Ichim era accompagnato dalla moglie e dalle due figlie, oltre che dalla floridiana Isabella Buccheri, esperta in mediazioni culturali con origini rumene, dal consigliere comunale Massimiliano Ozzo, anchegli mediatore culturale che da anni si occupa di immigrazione, e da Santo Carbone, canicattinese, conoscitore della realtà rumena, che ha fatto da interprete. Presente all’incontro anche don Francesco Antonio Trapani vice parroco della Chiesa Madre canicattinese.
«La nostra non può che essere una collaborazione fattiva – ha detto il sindaco Amenta – di apertura verso la comunità rumena, così come di tutte le altre comunità, sia appartenenti all’Unione Europea che extracomunitarie che si trovano nel nostro territorio. Non abbiamo mai posto alcuna limitazione ideologica, razzistica o di appartenenza, nell’allacciare rapporti con quanti vivono a Canicattini. La nostra, e questo è un punto fermo della mia attività amministrativa, è una politica di integrazione e non di esclusione. Per cui la presenza di una figura religiosa, in questo caso di un sacerdote cristiano ortodosso, che sostenga ed assista spiritualmente i cittadini di altri Paesi, in questo caso rumeni, non può che farci piacere, perché ci aiuta in questo processo di integrazione che abbiamo avviato nel nostro territorio. Ho dato ampia disponibilità a padre Ichim, per quanto di nostra competenza, per facilitare l’avvicinamento dei suoi connazionali per non farli sentire esclusi dalla comunità dove vivono».
Una disponibilità che padre Mihai Gabriel Ichim ha apprezzato, come hanno sottolineato Isabella Buccheri e il consigliere Ozzo.
«Non c’erano dubbi sulla disponibilità del sindaco Amenta – ha aggiunto Ozzo – da sempre aperto e impegnato nel processo di coesione multietnico e multirazziale a Canicattini. Un percorso che cresce di giorno in giorno e che viene facilitato anche dalla collaborazione di soggetti che da tempo si occupano di fare incontrare queste culture. Facilitato altresì da un importante elemento comunicativo che caratterizza Canicattini Bagni, che è la musica quale linguaggio universale. Non a caso è stato proprio il sindaco Amenta a proporre e a volere quest’anno il 1° Festival Internazionale di Musica Etnica che si terrà nelle giornate del 23-24-25 prossimi in piazza XX Settembre e vedrà protagonisti gruppi ed artisti provenienti da altri Paesi, in particolare del Mediterraneo».
Fonte: Onda Iblea
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