La comunità romena si incontra e si racconta attraverso storie quotidiane, punti di vista, fatti di cronaca, appuntamenti e novità, per non dimenticare le radici e per vivere meglio la distanza dal paese natale.
Informazioni utili per i romeni che vivono in Italia, per conoscere le opportunità che la realtà circostante offre e divenire cittadini attivi.

Comunitatea Românească în Italia

Locul unde comunitatea românească se regăsește zilnic în știri, noutăți, mărturii, informații și sfaturi, pentru a nu uita rădăcinile și a trăi mai bine departe de țara natală. Informații utile pentru românii care trăiesc în Italia, despre oportunitățile pe care le oferă realitatea din jur și pentru a deveni cetățeni activi.

Bun găsit pe site! Benvenuto!

Comentează articolele publicate! Commenta gli articoli pubblicati!

domenica 30 gennaio 2011

Cosmina, autorizzata sepoltura

L'omicida: "Mi ha aggredito"
La salma della giovane rumena assassinata da un cliente tornerà nella città d'origine nei prossimi giorni. L'autopsia ha rivelato i segni di una collutazione prima dello strangolamento. Il 52enne Silvano Rainieri, reo confesso, questa mattina ha reso l'interrogatorio di garanzia, ribadendo la sua versione. Il legale difensore chiederà una perizia psichiatrica

di MARIA CHIARA PERRI

Una bara bianca per portare Emilia Cosmina Burlan a Urezani, in Romania, la città in cui è nata e dove riposerà per sempre. La madre e la sorella della giovane assassinata a Borghetto di Noceto stanno cercando un feretro candido, come vuole l'usanza rumena, dopo aver ottenuto dalla Procura l'autorizzazione per il seppellimento della salma. Manca ancora il rilascio di nullaosta internazionali per il trasporto, poi i resti della ventenne potranno lasciare per sempre Parma. Ieri pomeriggio il medico legale Edda Guareschi ha portato a termine l'autopsia: la giovane è morta strangolata dalla cinta del cliente che si era invaghito di lei, Silvano Rainieri. Il cadavere presenterebbe i segni di violenze, di botte ricevute prima dell'omicidio. Anche le mani di Emilia Cristina presentano lesioni, segno che potrebbe aver cercato di parare dei colpi. Certo è che prima della morte tra il cliente e la giovane prostituta c'è stata una furiosa lite. I consulenti depositeranno la relazione degli esami autoptici entro 90 giorni. "I risultati dell'autopsia sono molto importanti per determinare con certezza cosa sia successo prima del delitto, se possa esservi stata una violenza sessuale - spiega l'avvocato Sandro Milani, che assiste la famiglia Burlan e che ha nominato come perito di parte il medico legale Nicola Cucurachi - Rainieri sostiene di essere stato aggredito? Mi sembra un'interpretazione di comodo".

Silvano Rainieri, il macellaio 52enne di Parola di Fontanellato che ha ammesso la responsabilità dell'omicidio, questa mattina ha reso l'interrogatorio di garanzia davanti al gip Maria Cristina Sarli, nel carcere di via Burla, assistito dall'avvocato Anna Papadia. L'uomo ha deciso di rispondere alle domande e ha ribadito quanto già riferito al pm Roberta Licci dopo l'arresto. Da tempo frequentava Emilia Cosmina, era diventato un cliente abituale e sognava di poter avere una relazione stabile con la giovane. Le avrebbe dato denaro e fatto numerosi regali per convincerla ad andare a vivere con lui. Domenica scorsa ha caricato la 20enne in via Emilia Ovest, dove la ragazza si prostituiva insieme a un'amica, e l'ha portata nelle campagne di Borghetto. Lì i due hanno avuto una lite perché l'uomo avrebbe dato un ultimatum alla giovane: se non fosse andata a vivere con lui avrebbe smesso di darle soldi. Questo, a detta di Rainieri, avrebbe provocato l'ira di lei che lo avrebbe morso alla mano, ferendolo all'indice e al mignolo. Da quel gesto sarebbe sorta una violenta collutazione, culminata col brutale strangolamento di Emilia Cosmina.

"Chiederò una perizia psichiatrica per il mio cliente - dichiara l'avvocato Anna Papadia - non mi sembra che sia una persona completamente lucida e consapevole di quello che ha fatto. Certo, sa cos'è accaduto e ha ammesso le sue responsabilità, ma non mi sembra che si renda conto appieno della realtà: basti pensare che dopo aver confessato pensava di poter tornare a casa, dalla mamma". Alla luce dei risultati della perizia il legale valuterà se chiedere il trasferimento in un ospedale psichiatrico giudiziario o se richiedere un rito di giudizio alternativo, che consenta uno sconto di un terzo della pena. L'anziana madre di Rainieri, 92enne, non sarebbe ancora stata informata dell'accaduto: le è stato detto che il figlio ha avuto un incidente.
(28 gennaio 2011)
Fonte: La Repubblica

Altre notizie di cronaca:
Dalla vecchia lavatrice spuntano 27 milioni di lire
Travolta sulle strisce: «Serve più educazione»
Uomo sorpreso in auto con un 14enne. Ha patteggiato una pena di due anni
Nomentana, incendio in appartamento: badante ferita lievemente
Rapine e violenza sessuale. 4 anni a 28enne di Viadanica
Lasciato da fidanzata beve detersivo, grave nel torinese
Parte accidentalmente colpo di pistola, si ferisce all'addome
Cinque auto in fiamme durante la notte
Pazzo di gelosia: accoltella convivente e ferisce anziana accudita dalla donna
Lodi, accoltellato un ragazzo. E' il secondo caso in due giorni
Aggressione a un pastore rumeno, scarcerato Gianluca Scaccia
Auto investe ciclista, ferito rumeno
La Spezia - Molestata alla fermata del bus
Cade in moto vicino al Coin. Grave un diciottenne romeno
Cervia, 19enne accusa rumeno di stupro, ma lui ha il video che lo scagiona

Nessun commento:

Posta un commento