La comunità romena si incontra e si racconta attraverso storie quotidiane, punti di vista, fatti di cronaca, appuntamenti e novità, per non dimenticare le radici e per vivere meglio la distanza dal paese natale.
Informazioni utili per i romeni che vivono in Italia, per conoscere le opportunità che la realtà circostante offre e divenire cittadini attivi.

Comunitatea Românească în Italia

Locul unde comunitatea românească se regăsește zilnic în știri, noutăți, mărturii, informații și sfaturi, pentru a nu uita rădăcinile și a trăi mai bine departe de țara natală. Informații utile pentru românii care trăiesc în Italia, despre oportunitățile pe care le oferă realitatea din jur și pentru a deveni cetățeni activi.

Bun găsit pe site! Benvenuto!

Comentează articolele publicate! Commenta gli articoli pubblicati!

domenica 30 maggio 2010

Carpatair fa volare anche l'Università

Bergamo
Orio - Due nuove rotte per la Romania: serviranno gli uomini d'affari ma anche gli studenti che sempre più numerosi si iscrivono alle facoltà orobiche.

L'aeroporto di Orio lancia due nuove rotte per Bucarest Otopeni (il principale della capitale rumena) e per Craiova: serviranno a intercettare la domanda degli uomini d'affari ma anche degli studenti rumeni che sempre più numerosi si iscrivono all'Università di Bergamo, come spiega la professoressa Piera Molinelli: "esiste un gemellaggio con gli atenei di Sibiu e Craiova: soprattutto con quest'ultima c'è uno scambio didattico a tutti i livelli, che riguarda studenti ma anche docenti. Queste nuove rotte semplificheranno notevolmente gli spostamenti, contribuendo a rendere sempre più appetibile le nostre facoltà. Abbiamo 63 studenti rumeni iscritti, 41 sono ragazze: la maggior parte frequenta economia e commercio".
Le nuove rotte sono esercitate dalla compagnia low cost Carpatair, già leader nelle tratte tra Italia e Romania. Le tariffe partono da 53 euro per il volo di sola andata, ma il servizio si contraddistinguerà per un profilo piuttosto alto. I voli saranno giornalieri: da lunedì a sabato.
La presentazione delle nuove rotte è stata l'occasione per tracciare un bilancio aggiornato dell'attività dello scalo orobico: "Nel 2009 abbiamo toccato i 7 milioni e160 mila passeggeri - ha spiegato Giacomo Cattaneo, commercial aviation manager di Sacbo - l'obiettivo per il 2010, nubi permettendo, è di arrivare a 7 milioni e 800 mila. L'aumento del traffico potrebbe rendere necessario un ulteriore ampliamento della stazione, con l'aggiunta di nuovi pontili in futuro".
Interessanti i dati circa gli utilizzatori di Orio: tra gli italiani, il 61,6% proviene dalla Lombardia. Tra gli stranieri svettano gli spagnoli con il 27, 5%, seguiti da britannici (20,3%) e tedeschi (9,6%).
Infine, la questione rumore e inquinamento, ovvero il rovescio della medaglia di Orio. "La gente stia tranquilla - fa notare la Sacbo - la commissione aeroportuale sta lavorando per ottimizzare le rotte e ridurre i disagi. Le compagnie hanno poi quasi del tutto eliminato gli aerei più vecchi e rumorosi. Risolvere i problemi è nell'interesse di tutti".
Giovedi 27 Maggio 2010
M.B.
Fonte: Bergamo News

Nessun commento:

Posta un commento