Al Teatro della Fortuna concerto in memoria di Antonio Bigonzi

L'evento è in programma per domenica 14 marzo, alle 18. A ricordare uno dei più grandi musicisti fanesi sarà una giovane di talento, la rumena Mihaela Costea

Mihaela Costea al premio Bigonzi a Fano

Fano, 11 marzo 2010 - Domenica 14 marzo, alle 18, al Teatro della Fortuna si terrà un concerto dedicato alla memoria di uno tra i più grandi musicisti che la città di Fano abbia mai avuto, Antonio Bigonzi. Una straordinaria 'spalla' (primo violino d’orchestra), richiesto dai più importanti direttori d’orchestra, tra i fondatore dell’Orchestra Sinfonica Rossini e suo direttore artistico fino al momento della prematura scomparsa nel 2007.

Violino solista, nell'esecuzione del Concerto di Mendellsohn, una giovane di grande talento, la rumena Mihaela Costea, artista diplomata in violino con il massimo dei voti e la lode sia presso la Scuola d’Arte 'O. Bancila' della sua città natale, Iasi, sia presso il Conservatorio di Musica 'G. Rossini' di Pesaro, e poi perfezionatasi alla Scuola Musicale di Salluzzo, all'Accademia Stauffer di Cremona e con i grandi Maestri Accardo, Sirbu, Brodski, Prencipe e Pirvu. Ha suonato con grandi musicisti e direttori come Temirkanov, Muti, Rostropovich, Perlmann, Maazel, Kremer, Previn, Jurowski, Eschenbach, Karabchevsky, Bertini, Prètre, Mutter, Oren, Inbal, Dutoit, Masur, Ono, Furst, Argerich, Levi.

Attualmente ricopre il ruolo di primo violino di spalla e di solista presso la Filarmonica Toscanini di Parma, collabora quale primo violino di spalla con la Royal Philarmonic Orchestra di Londra e con l’orchestra della Fondazione Calouste Gulbekian di Lisbona. Questo Concerto di Mendelssohn-Bartholdy, artista tedesco amico di Goethe che ne fu grande ammiratore, è un capolavoro di trascinante bellezza melodica e di serena eleganza classica con una melodia ricca di chiaroscuri, dal drammatico al brillante, dall’intimo al contemplativo, con un linguaggio poetico che trascina in un vortice di emozioni.

Fauré, compositore e organista francese che fu, tra l’altro, maestro di Ravel, non scrisse il suo Requiem in memoria di qualcuno ma, come egli stesso disse, 'solo per il piacere di farlo'. Eseguito per la prima volta nel 1888 in occasione dei funerali di un architetto francese, viene descritto come una ninna nanna della morte ed ancora oggi, in molte zone d'Italia, il canto dell'In paradisum, segue la messa funebre e precede l’ufficio della sepoltura. Con Mihaela Costea si esibiranno Vito Clemente,direttore; Francesco Vultaggio, baritono; Rossana Cardia, soprano; Simone Baiocchi, organo, Orchestra sinfonica G. Rossini, il coro del Teatro della Fortuna e Angelo Biancamano, maestro coro.

Biglietti da 15 a 8 euro. Ridotti per giovani fino a 25 anni, gruppi scuola con insegnante e associazioni: Amici del Teatro, Domus Lirica Incanto. Il botteghino si trova in piazza XX Settembre (tel. 0721.800750, e-mail botteghino@teatrodellafortuna.it) oppure è possibile rivolgersi al sito www.ticketone.it I biglietti di tutti gli spettacoli sono in vendita anche in alcune filiali della Banca di Credito Cooperativo di Fano.

Fonte: Il Resto del Carlino.