Affitta casa a famiglia rumena, poi abusa della figlia 15enne

Una sorta di terrorismo psicologico, esercitato su una ragazzina rumena di appena 15 anni; un piano studiato nei minimi dettagli pur di avere rapporti sessuali con lei. Ecco come agiva un imprenditore agricolo di Stornara di 71 anni, raggiunto da un'ordinanza di custodia cautelare in carcere con l'accusa di atti sessuali. A notificargliela questa mattina gli agenti della terza sezione della Squadra Mobile di Foggia. Una vicenda che ha come teatro il piccolo comune del basso tavoliere, dove tutti conoscono tutti. Di qui la scelta di non divulgare il nome dell'arrestato, proprio per tutelare la giovane vittima. Dunque la storia ha inizio a gennaio scorso, quando l'uomo ha affittato un podere di campagna ad una famiglia di braccianti agricoli rumena. Quando però la mattina i genitori della vittima si allontanavano per andare a lavorare nei campi, il bruto ne approfittava introducendosi in casa. In più di una circostanza - dicono gli agenti della squadra mobile chiamati a condurre le indagini - il pensionato ha tentato di abusare sessualmente della ragazzina. La molestava pesantemente con modi piuttosto energici; poi la minaccia, dicendole che, se avesse assecondato i suoi desideri, avrebbe evitato alla sua famiglia il pagamento dell'affitto. Ma la ragazzina ad un certo punto si è ribellata a tutto questo. Ha trovato il coraggio di raccontare delle violenza subite alla mamma, che ha poi, denunciato l'accaduto alle forze di polizia.

Tatiana Bellizzi

Fonte: Teleradioerre