Bari - Paula Mitrache, a Firenze e Bologna per intese su integrazione immigrati

08/02/09

Paula Mitrache, consigliere del sindaco di Bari, promuove a Firenze e a Bologna operazioni di mediazione culturale che aiutino l’integrazione degli immigrati.

Nel corso della settimana appena trascorsa, la cantante e attrice rumena Paula Mitrache (in arte Haiducii), consigliere del Sindaco di Bari per i rapporti con la comunità rumena, ha tenuto una serie di incontri a Firenze e a Bologna con rappresentanti delle locali comunità rumene, della Chiesa Ortodossa e del mondo delle Associazioni italo-rumene che operano nel campo della mediazione culturale, per definire forme di collaborazione sinergica che consentano di promuovere con efficacia il processo di integrazione degli immigrati rumeni in Italia.

“ Nel mio percorrere l’Italia per lavoro - ha dichiarato Paula Mitrache - porto avanti con forza anche il mio impegno sociale per l’integrazione degli immigrati, che ritengo essere una priorità assoluta soprattutto in un momento come questo. In questa occasione ho deciso di prendere contatti innanzitutto a Firenze, perché è una città molto attiva dal punto di vista degli scambi culturali tra Italia e Romania: basti pensare che presso l’Università fiorentina esiste una cattedra di Lingua e Letteratura Rumena e che nell’ estate 2008 vi si è svolto il VI° Festival Internazionale di Poesia “Voci lontane, voci sorelle”, al quale hanno partecipato autori rumeni come Ruxandra Cesereanu, poetessa, prosatrice e saggista, Daniela Crasnaru una delle più importanti scrittrici rumene contemporanee, il famoso poeta Mircea Dinescu e Grete Tartler, poetessa, saggista e traduttrice ”.

A Firenze, Paula Mitrache ha incontrato, tra gli altri, la dott.ssa Cristina Istrate, presidente della Associazione di Promozione Sociale ‘Italia-Romania’, che sostiene lo sviluppo tra le varie regioni europee di interscambi artistici e tecnico-scientifici che favoriscano la pace e l’armonia tra i popoli. “Anche gli incontri di Bologna – ha aggiunto Paula Mitrache – si sono rivelati importanti per instaurare rapporti oltre che col mondo delle associazioni anche con quello della Chiesa Ortodossa che, attraverso le sue molteplici sedi locali nell’ambito del territorio nazionale, opera in modo molto attivo sul fronte dell’integrazione sociale degli immigrati”.

Fonte: Puglia Live.