VIOLENZA CONTRO LE DONNE
Ennesimo caso a Belluno: la vittima, 28 anni, era stata attirata a casa del 65enne bellunese e stuprata sotto la minaccia di un'accetta. Il carroccio propone ementamenti al ddl sicurezza
BELLUNO, 4 febbraio 2009 - E' prorio vero che la brutalità non ha razza né confini: dopo i recenti casi di immigrati stupratori ieri è stato arrestato (e gli hanno concesso i domiciliari) un bellunese di 65 anni, residente a Santo Stefano di Cadore, con l'accusa di violenza sessuale ai danni di una cittadina romena di 28 anni.
La donna aveva denunciato di essere stata attirata con un pretesto nella casa dell’uomo per poi essere sottoposta a reiterati episodi di violenza sessuale sotto la minaccia di un’accetta da legna.
Nella camera da letto dell'indagato è stata trovata l'accetta probabilmente usata per minacciare la donna durante la violenza.
Fonte: Quotidiano.net
giovedì 5 febbraio 2009
Violenta romena, concessi arresti a casa
Pubblicato da Catalina Sava alle 17:24
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1 commento:
ho appena appreso che un mio parente ha violentato una donna rumena gia´ un anno fa.Mi vergogno per lui e spero che mi crediate se3 ciedo scusa innanzitutto alla vittima e poi al popolo rumeno.
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