Prescritti 1.897 giorni di malattia
Secondo l'ultima rilevazione Simg, rispetto alla settimana precedente i ricoveri sono cresciuti di quasi dieci volte. Ma il picco è atteso per la metà di questo mese
Roma, 3 feb. (Adnkronos Salute) - Cresce il numero degli italiani colpiti dall'australiana. Nell'ultima settimana l'influenza ha messo a letto 500.000 persone e circa 400.000 sono state curate per malattie respiratorie acute. Ma il picco è atteso per la metà di questo mese. Rispetto alla settimana precedente, inoltre, i ricoveri in ospedale legati a patologie influenzali sono cresciuti di quasi dieci volte e le visite domiciliari da parte dei medici di famiglia sono aumentate del 50.
Un'epidemia influenzale di tutto rispetto quella di quest'anno che "si sta rivelando la quarta per intensità tra quelle monitorate negli ultimi 10 anni", spiega Claudio Cricelli, presidente della Società italiana di medicina Generale (Simg), commentando l'ultima rilevazione di 'Health Search/Italia, come stai?', il progetto della Simg che ha l'obiettivo di monitorare lo stato di salute del Paese.
I medici di famiglia, inoltre, hanno prescritto 1.897 giorni di malattia e quasi un paziente su tre ha ricevuto un ciclo di antibiotico per una complicanza batterica conseguente a influenza o a una malattia respiratoria acuta. "Il nostro obiettivo - continua il Cricelli - è chiaro: per la prima volta, i medici di medicina generale italiani sono in grado di fornire, in tempo reale e con criteri scientifici assoluti, informazioni essenziali per il miglior funzionamento del sistema sanitario. Lo scopo è di razionalizzare gli interventi, riducendo gli sprechi e concentrandosi sulle reali necessità del momento, venendo incontro alle esigenze della popolazione. Tutto ciò grazie a una rete di medici di medicina generale della Simg che forniranno con tempestività informazioni sull'evoluzione sulle principali patologie che condizionano lo stato di salute del Paese".
Fonte: Adnkronos Ign.
martedì 3 febbraio 2009
Influenza, mezzo milione di italiani a letto
Pubblicato da Catalina Sava alle 19:38
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