LA BIENNALE DI TOLENTINO
'Umorismo': il re è il bulgaro Georgiev
Scelto dalla giuria guidata da Forattini
La 25^ edizione della rassegna era dedicata al tema ‘I bambini ci guardano... e ridono di noi’. L'opera di Valentin Georgiev, ’Senza titolo’ (acrilico su tela), è stata scelta per la ‘’indubbia valenza pittorica’’ unita al ‘’senso dell’umorismo che risale al mondo trasgressivo dell’infanzia’’
Tolentino (Macerata), 11 luglio 2009 - Il vincitore della 25/a edizione della Biennale dell’Umorismo nell’Arte di Tolentino, è il bulgaro Valentin Georgiev. La biennale quest'anno era dedicata al tema ‘’I bambini ci guardano... e ridono di noi’’.
L'opera di Georgiev, ‘’Senza titolo’’ (acrilico su tela), è stata scelta per la ‘’indubbia valenza pittorica’’ unita al ‘’senso dell’umorismo che risale al mondo trasgressivo dell’infanzia’’ e all’adesione puntuale al tema del concorso. La giuria era presieduta da Giorgio Forattini e formata anche da Achille Bonito Oliva, Enrica Bonaccorti, Evio Hermas Ercoli, Riccardo Mannelli, Maurizio Nichetti, e dal direttore artistico Maurizio Costanzo, che hanno esaminato i 1.195 lavori pervenuti da 549 autori, in rappresentanza di 55 Paesi.
Secondo è il romeno Ignat Mihai, con un acquarello che raffigura una ‘’rappresentazione tragicomica del parto’’, terzo il cubano Aristides Esteban Hernandez Guerrero. Il premio speciale della giuria è andato ad una scultura del romeno Pencho Dobrev. Sette le segnalazioni con menzione spciale ad artisti romeni, cinesi, italiani, bulgari, lituani, ungheresi e brasiliani.
Fonte: Il Resto del Carlino.
'Umorismo': il re è il bulgaro Georgiev
Scelto dalla giuria guidata da Forattini
La 25^ edizione della rassegna era dedicata al tema ‘I bambini ci guardano... e ridono di noi’. L'opera di Valentin Georgiev, ’Senza titolo’ (acrilico su tela), è stata scelta per la ‘’indubbia valenza pittorica’’ unita al ‘’senso dell’umorismo che risale al mondo trasgressivo dell’infanzia’’
Tolentino (Macerata), 11 luglio 2009 - Il vincitore della 25/a edizione della Biennale dell’Umorismo nell’Arte di Tolentino, è il bulgaro Valentin Georgiev. La biennale quest'anno era dedicata al tema ‘’I bambini ci guardano... e ridono di noi’’.
L'opera di Georgiev, ‘’Senza titolo’’ (acrilico su tela), è stata scelta per la ‘’indubbia valenza pittorica’’ unita al ‘’senso dell’umorismo che risale al mondo trasgressivo dell’infanzia’’ e all’adesione puntuale al tema del concorso. La giuria era presieduta da Giorgio Forattini e formata anche da Achille Bonito Oliva, Enrica Bonaccorti, Evio Hermas Ercoli, Riccardo Mannelli, Maurizio Nichetti, e dal direttore artistico Maurizio Costanzo, che hanno esaminato i 1.195 lavori pervenuti da 549 autori, in rappresentanza di 55 Paesi.
Secondo è il romeno Ignat Mihai, con un acquarello che raffigura una ‘’rappresentazione tragicomica del parto’’, terzo il cubano Aristides Esteban Hernandez Guerrero. Il premio speciale della giuria è andato ad una scultura del romeno Pencho Dobrev. Sette le segnalazioni con menzione spciale ad artisti romeni, cinesi, italiani, bulgari, lituani, ungheresi e brasiliani.
Fonte: Il Resto del Carlino.
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