La comunità romena si incontra e si racconta attraverso storie quotidiane, punti di vista, fatti di cronaca, appuntamenti e novità, per non dimenticare le radici e per vivere meglio la distanza dal paese natale.
Informazioni utili per i romeni che vivono in Italia, per conoscere le opportunità che la realtà circostante offre e divenire cittadini attivi.

Comunitatea Românească în Italia

Locul unde comunitatea românească se regăsește zilnic în știri, noutăți, mărturii, informații și sfaturi, pentru a nu uita rădăcinile și a trăi mai bine departe de țara natală. Informații utile pentru românii care trăiesc în Italia, despre oportunitățile pe care le oferă realitatea din jur și pentru a deveni cetățeni activi.

Bun găsit pe site! Benvenuto!

Comentează articolele publicate! Commenta gli articoli pubblicati!

martedì 23 febbraio 2010

Ci vuole Orecchio per Cioran

MIRELLA APPIOTTI

Per nulla al mondo avrebbe rinunciato all’uso lirico e vagabondo del suo tardo autunno...»: scritta sul tovagliolo di un nascosto ristorante parigino, Cioran settantenne nel 1981 aveva usato la frase di Colette per «dichiararsi» alla giovane filosofa tedesca Friedgard Thoma. Ultimo fiammeggiante amore dello scrittore romeno, viatico per un tramonto drammatico (l’Alzheimer) dopo una esistenza costellata da «passi» sbagliati, nazismo, antisemitismo, una grande intelligenza apocalittica.

«Così il pessimista assaporava il proibito» ha scritto Franco Volpi quando nel 2002 uscì in Germania tra polemiche il libro della Thoma che racconta, molto abilmente, questa passione attraverso lettere e fotografie. Oggi pubblicato in Italia, proprio con il titolo Per nulla al mondo - Un amore di Cioran, da l’Orecchio di Van Gogh, editrice marchigiana nata nel 1997 e guidata da un team di storici, filosofi e sociologi che fanno capo al quarantacinquenne Marco Refe.

Per nulla al mondo non resterà l’unico testo legato all’autore di La tentazione di esistere. Se la Adelphi lo ha sdoganato da tempo, presso il «Centre International de Recherche Emil Cioran» di Sibiu (Transilvania) giace parecchio materiale, lettere, articoli, note sparse, che potranno confluire nella collana «Cioran inedito». E’ questa per ora l’immagine più suggestiva della sigla di Falconara che peraltro conta una quarantina di titoli tra saggistica, sua naturale vocazione, narrativa, poesia.

Così si va dalle Lettere a Eugénie o Antidoto contro il pregiudizio, dialogo per voce sola dell’illuminista barone d’Olbach, all’eros estremo con Fetish Sex di Cristiana Formetta, ad Alba nova, esordio (molto verde) della diciassettenne Sofia Bolognini. In arrivo Ermeneutica e retorica dell’italianista Giuseppe Bomprezzi; uno studio su autismo e pet-therapy dell’urbinate Daniele Gigli; due poeti: Andy Violet con Paraventi e magnesio e Ada Giannelli che nel Quaderno di A. sperimenta una anomala scrittura narrativa.

Tirature di poche centinaia di copie, la salvezza economica grazie a qualche uscita su commissione (enti pubblici ecc.), un po’ d’incoscienza e molto feticismo (ma per il libro). E i conti tornano.

Fonte: LaStampa

Nessun commento:

Posta un commento