Tragedia a Fontana.
L’uomo è stato stroncato da un infarto fulminante. A ritrovarlo nel pomeriggio di venerdì, l’amico datore di lavoro. Il corpo esanime era stato vegliato per tutto il tempo dal maialino accudito e cresciuto dallo sfortunato Costantino. Inutili i soccorsi del 118. Sul caso indagano anche i Carabinieri della locale stazione.
La comunità è scossa, fortemente colpita dal dramma umano di Costantino, il fattore buono che lavorava la terra e accudiva gli animali a Calimera, accanto al cimitero di Serrara Fontana. L’uomo 54enne rumeno, da anni trapiantato ad Ischia, è stato ritrovato morto nel pomeriggio di venerdì dall’amico datore di lavoro nel terreno dove era solito operare. A vegliare il corpo esanime dello sfortunato il maialino che egli aveva tirato su con tanto amore e dedizione. Inutili i tentativi di soccorso e le pratiche di rianimazione poste in essere da ben due unità del 118 richiamate sul posto. Costantino è stato stroncato da un infarto fulminante che non gli ha dato scampo. Ora la vicenda è nelle competenze dell’autorità giudiziaria che disporrà gli atti consequenziali. Sul caso, come da prassi, in tali circostanze la magistratura ha aperto, infatti, un fascicolo. Incaricati di acquisire le sommarie informazioni e di porre in essere le indagini di rito, i Carabinieri della locale stazione. Il paese dopo il drammatico rinvenimento è attraversata da un grande fremito di sgomento. Tanta commozione ha succeduto le ore ed i giorni successivi alla notizia della morte improvvisa dell’uomo, molto amato ed apprezzato dalla gente del posto che ne ha da sempre ammirato la grande umanità e l’altruismo con cui interagiva con tutti quanti l’hanno conosciuto.
Fonte: Epomeo
giovedì 11 febbraio 2010
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