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martedì 23 settembre 2008

Lucca - Successo per la prima Festa diocesana del Creato


Società e Ambiente : Religione
del 22/09/2008

LUCCA - Bilancio positivo per la prima Festa del Creato proposta dalla diocesi di Lucca domenica scorsa 21 settembre 2008. La manifestazione "punto a capo – una nuova sobrietà per abitare la terra" ha visto centinaia di persone interessate ai vari stand e info point posti presso il Parco Fluviale.
Grande partecipazione si è creata anche attorno alla tavola rotonda intitolata "Camminare leggeri sulla terra. Idee e pratiche per uno stile di vita sostenibile" a cui sono intervenuti Sigurd Bergmann (presidente Forum Europeo di studio sulla religione e l’ambiente) e don Alessandro Santoro (comunità delle Piagge di Firenze). Secondo Adriano Fabris, presidente della Commissione Giustizia e Pace della diocesi di Lucca, che ha coordinato la tavola rotonda, "è raro partecipare a un dibattito sul rapporto tra religioni ed ecologia così intenso e partecipato".
Bergmann ha delineato l’attuale situazione di emergenza ambientale e l’impegno delle Chiese su questo versante. E in effetti l’impegno per l’ambiente può essere un fecondo terreno d’incontro ecumenico, anche a livello locale con le comunità valdese e ortodossa-rumena di Lucca. Don Alessandro Santoro ha insistito sulla responsabilità di ciascuno per evitare che l’uomo sia inteso esclusivamente come un soggetto che consuma e che si fa consumare, e ha proposto concrete occasioni di testimonianza cristiana attraverso stili di vita improntati alla sobrietà. Sullo sfondo di tutto s’impone il legame tra questione ecologica e questione antropologica: l’ecologia umana, come l’ha chiamata il Papa.
Ma tutto ciò non può rimanere solo una serie di belle parole. Per questo la Chiesa di Lucca ha proposto, come testimonianza concreta, l’uso nelle sue Chiese di lampadine a risparmio energetico. Un piccolo segno che si spera possa essere seguito da noi tutti". Per Donatella Turri, vicedirettrice della Caritas diocesana, e tra gli organizzatori dell’evento, la Festa del Creato è stata un bella esperienza per "il percorso che ha portato alla sua realizzazione, che ha coinvolto movimenti e associazioni che hanno provenienze diverse ma che si sono messe insieme per un unico obiettivo: sensibilizzare le persone alla salvaguardia dell’ambiente. Poi i temi dei laboratori e degli stand sono stati azzeccati: temi semplici come il riuso o il riciclo di materiali, e complessi come la bioedilizia e in generale la costruzione di edifici nel rispetto del territorio e di chi lo abita, hanno riscosso curiosità nei tanti visitatori anche occasionali che hanno avuto la possibilità per sensibilizzarsi a tematiche importanti".
La Festa del Creato si è conclusa nel tardo pomeriggio di domenica, con una concelebrazione ecumenica presenti tra gli altri Domenico Maselli della chiesa valdese di Lucca, padre Liviu Marina della parrocchia ortodossa-rumena di Lucca e il vicario generale della diocesi di Lucca don Marcello Brunini.
Fonte: lo Schermo.

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