La comunità romena si incontra e si racconta attraverso storie quotidiane, punti di vista, fatti di cronaca, appuntamenti e novità, per non dimenticare le radici e per vivere meglio la distanza dal paese natale.
Informazioni utili per i romeni che vivono in Italia, per conoscere le opportunità che la realtà circostante offre e divenire cittadini attivi.

Comunitatea Românească în Italia

Locul unde comunitatea românească se regăsește zilnic în știri, noutăți, mărturii, informații și sfaturi, pentru a nu uita rădăcinile și a trăi mai bine departe de țara natală. Informații utile pentru românii care trăiesc în Italia, despre oportunitățile pe care le oferă realitatea din jur și pentru a deveni cetățeni activi.

Bun găsit pe site! Benvenuto!

Comentează articolele publicate! Commenta gli articoli pubblicati!

lunedì 15 settembre 2008

Torino: Appeso per una gamba al cavo di una gru


CRONACA
L'uomo, un romeno di 34 anni stava lavorando in un cantiere comunale
Improvvisamente si è trovato a 30 metri d'altezza. L'intervento dei vigili del fuoco
Salvataggio acrobatico di un operaio a Torino
Uno dei soccorritori è riuscito a raggiungerlo e a riportarlo al suolo
di FEDERICA CRAVERO
Le operazioni di salvataggio dell'operaio

TORINO - E' rimasto appeso nel vuoto per almeno mezz'ora, impigliato al cavo di una gru, prima che il nucleo Saf dei vigili del Fuoco riuscisse a liberarlo. Georgita Brinzila, romeno di 34 anni, stava lavorando sul tetto di una casa di riposo comunale in costruzione in corso Lombardia a Torino, quando, per cause da accertare, il cavo d'acciaio del carrello di una gru, si è allentato fino al tetto e si è attorcigliato attorno alla gambe dell'operaio. Il cavo ha come "catturato" l'uomo e, grazie al peso del corpo, è rientrato in tensione e lo ha sollevato in una frazione di secondo a 30 metri d'altezza. Facendo forza sulle braccia per evitare che la gamba gli venisse tranciata, Georgita è riuscito a mettersi in una posizione meno pericolosa, ma è rimasto penzolante nel vuoto e si è messo a urlare per chiedere aiuto.
I primi a dare l'allarme sono stati gli altri operai del cantiere. Gli uomini dei vigili del fuoco, specializzati in salvataggi in condizioni estreme, sono arrivati subito. Intanto, una folla di persone in strada seguiva col fiato sospeso le operazioni di recupero. Alessandro Alescio, uno dei soccorritori, si è arrampicato sulla gru e si è calato in corda doppia fino a raggiungere l'operaio. Sul tetto, intanto, i suoi colleghi avevano preparato una grande materasso gonfiabile per attutire un'eventuale caduta. A questo punto, lo ha imbragato con un altro cavo dotato di moschettoni. Ma l'operazione non era terminata perché la gamba di Georgita era ancora legata al cavo della gru. Alescio, dopo aver tranquillizzato l'operaio romeno, è riuscito, a prezzo di duri sforzi, a farlo ruotare su se stesso per liberargli l'arto. Una volta libero, il cavo della gru è schizzato di nuovo verso l'alto, per fortuna senza ulteriori conseguenze per nessuno.
Brinzila è stato portato all'ospedale in stato si shock. Le sue condizioni sono buone, i medici gli hanno riscontrato un ematoma alla gamba, guaribile in pochi giorni. Sul posto sono arrivati anche i tecnici dello Spresal (l'ufficio dell'Asl che si occupa di sicurezza sui posti di lavoro) per verificare la regolarità delle strutture impiegate e dei rapporti di lavoro in essere nel cantiere.
(13 settembre 2008)
Fonte: La Repubblica.

Nessun commento:

Posta un commento