(ANSA) - BUCAREST, 18 SET - La Romania ha adottato un'ottima legislazione per punire le manifestazioni antisemite o intolleranti, ma non basta. Lo ha dichiarato oggi l'ambasciatore d'Israele a Bucarest, Oren David, parlando alla Conferenza regionale sulla lotta all'antisemitismo, organizzata dal Ministero degli esteri romeno, in collaborazione con l'Istituto nazionale per lo studio della Shoah in Romania 'Elie Wiesel' e il Collegio nazionale per la difesa. ''La legislazione romena sull'antisemitismo e' stata adottata appena qualche anno fa e ci vorra' ancora del tempo perche' sia applicata come si deve'', ha detto Oren David, secondo quanto riferito dalla radio statale Romania Actualitati. ''La ragione per cui ci riuniamo qua e in altri Paesi - ha aggiunto - e' che dappertutto il problema e' lo stesso: la legislazione c'e', ma non viene applicata''. Mentre l'ambasciatore Mihnea Constantinescu, consigliere del premier romeno Calin Popescu Tariceanu, e' del parere che nel contrasto all'antisemitismo spetta ai politici dare il tono, la sottosegretaria agli affari europei nel Ministero degli esteri di Bucarest, Raduta Matache, auspica sforzi congiunti per contrastare l'antisemitismo: piani nazionali di azione, raccolta e monitoraggio dei dati, leggi antidiscriminazione. La conferenza di Bucarest ha riunito rappresentanti di Ue, Osce, del Comitato ebraico americano, del B'nai B'rith International e del Congresso ebraico mondiale, insieme a inviati di 26 governi. Un comunicato del Ministero degli esteri rileva oggi che i leader delle organizzazioni ebraiche hanno ringraziato il capo della diplomazia Lazar Comanescu per l'iniziativa di organizzare la conferenza, ritenendo la Romania ''un modello da seguire negli sforzi per contrastare l'antisemitismo''. (ANSA). YY8-BUS 18/09/2008
Fonte: ANSA.
venerdì 19 settembre 2008
Shoah: Romania, conferenza contro antisemitismo
Pubblicato da Catalina Sava alle 13:23
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