Provincia di Milano, progetto per il lavoro in Romania

MILANO - (12 gennaio 2009)
E’ stato ufficialmente presentato “Ponti di solidarietà e lavoro”, un’iniziativa promossa dalla Provincia di Milano e dalla fondazione Casa della carità, che si pone l’obiettivo di offrire occasioni di lavoro in Romania ed evitare un’emigrazione disordinata. Il progetto, attivo fino al 30 giugno 2009, sarà realizzato a Ţânţăreni, un comune di quasi seimila abitanti, di cui circa un terzo rom, situato nella Romania sud occidentale. E’ il posto da cui provengono le famiglie rom che abitavano il campo di via San Dionigi, a Milano, e che furono accolte dalla Casa della carità dopo lo sgombero del settembre 2007.

“Ponti di solidarietà e lavoro” è realizzato in partnership con l’organizzazione non governativa romena “Aproapele” e consiste in due tipi di azioni. La prima è fatta dall’istituzione, a Ţânţăreni, di uno sportello di orientamento al lavoro che terrà colloqui individuali per capire le varie competenze professionali e indirizzare poi le persone verso percorsi di formazione o di lavoro. La seconda azione riguarda lo sviluppo di un’impresa locale. In pratica, i partner del progetto hanno individuato nell’azienda “S.C. MGV Computer”, che produce serramenti, una valida risorsa aiutata con l’acquisto di un nuovo macchinario per la produzione di infissi in lega d’alluminio mente il titolare ha assunto, a tempo indeterminato, sei persone appositamente individuate.

“Questo ambizioso progetto - ha dichiarato Ezio Casati, assessore alle Politiche sociali della Provincia di Milano - si basa su una realtà oggettiva: chi decide di lasciare la propria terra non lo fa a cuor leggero, parte con speranze spesso disilluse e si trova in situazioni precarie che aggravano la sua condizione. Quella che presentiamo è un’opportunità finalizzata a favorire l’occupazione dei migranti romeni nella propria terra, un ponte che si apre verso nuovi orizzonti di solidarietà e di cooperazione internazionale”.
Fonte: La Repubblica - Metropoli