Reggio Emilia, 2 febbraio 2010. Quarantatre appuntamenti con grandi solisti come Andreas Staier e Gerhard Gnann, formazioni vocali e strumentali, la Capella Regiensis e talenti reggiani, per la sesta edizione della rassegna concertistica di Soli Deo Gloria. Organi, Suoni e Voci della Città
La direzione artistica sarà come sempre di Renato Negri, che ha visto una crescita costante del suo successo e del suo pubblico.
All’edizione 2010 rinnovano la loro partecipazione, in qualità di promotori, il Comune di Reggio Emilia (assessorato Cultura e Università e le quattro Circoscrizioni cittadine: Città Storica, Nordest, Sud, Ovest), e la Diocesi di Reggio Emilia-Guastalla (Museo Diocesano - Ufficio Beni culturali).
La Diocesi quest’anno, oltre a consentire l’utilizzo delle chiese della città e della provincia, metterà a disposizione la prestigiosa sala del Museo diocesano quale sede di concerti, la Chiesa di San Filippo Neri e il Battistero dove si è già svolto il concerto di anteprima di Soli Deo Gloria, in occasione della presentazione del restauro dell’affresco del Battesimo di Cristo di Cesare Cesariano.
La stagione prevede, da gennaio a dicembre 2010, ben 43 appuntamenti che vedranno la partecipazione ed il coinvolgimento di numerosissimi artisti: grandi solisti (Andreas Staier, Gerhard Gnann), formazioni vocali e strumentali (Orchestra Regionale dell’Emilia-Romagna della Fondazione Arturo Toscanini di Parma, Orchestra dell’Università di Ratisbona Regensburg, Coro del Friuli Venezia-Giulia, Coro di voci Bianche dell’Istituto Superiore di Studi musicali “A. Peri”, Ensemble vocale e strumentale di Veche ”Anton Pann” proveniente dalla Romania) e cantanti (Monica Piccinini, Alice Borciani, Cristina Calzolari, Luigi Pagliarini, Anna Schiatti).
Non solo le perle del concertismo a livello internazionale, ma anche giovani talenti reggiani come Maria Vittoria Crotti, Marco Ariani, Alessandro Cannizzaro, Davide Berselli, Loredana Bigi, Clara Fanticini, Francesco Gibellini, Pasquale Massaro che, anche tramite la partecipazione a Soli Deo Gloria, arricchiscono il proprio curriculum di un importante traguardo, riconosciuto oltre i confini nazionali.
Anche in questa sesta edizione verranno valorizzate quelle realtà locali che esprimono al meglio la creatività della città. Reggio Emilia diviene sempre più ‘città delle persone’, così come recita il “logo” che accompagna le iniziative promosse dal Comune di Reggio Emilia.
Gli appuntamenti si snoderanno in un lungo ed articolato itinerario che toccherà oltre al capoluogo e al forese anche altri comuni, in collaborazione con la Provincia di Reggio Emilia: Albinea, Casalgrande, Rubiera, Sant’Ilario d’Enza, San Martino in Rio, le cui comunità hanno chiesto di poter far parte di questo progetto culturale, divenuto nel corso degli anni modello di altre analoghe rassegne.
La policroma tavolozza di questa edizione di Soli Deo Gloria, si caratterizza per alcuni grandi nomi e alcune rare curiosità che come sempre rendono il cartellone ricco e raffinato. Inoltre, vista l’attuale situazione economica, considerata l'importanza della rassegna, raccolto l'appello pervenuto dalla istituzioni, alcuni musicisti reggiani, anche docenti di conservatorio già affermati, hanno accettato di offrire vari concerti durante l’intero svolgimento della rassegna.
Con la nuova legislatura l’assessorato Cultura del Comune di Reggio Emilia ha ampliato la sua delega all’Università: per questo motivo la direzione artistica di Soli Deo Gloria ha attivato importanti collaborazioni con prestigiose università che promuovono interessanti esperienze musicali.
Dopo l’esibizione, nel 2009, del Coro dell’Università di Modena e Reggio Emilia, sono in programma collaborazioni con la Facoltà di Musica sacra dell’Università di Magonza (Mainz, Germania), la Facoltà di Musicologia dell’Università di Pavia-Cremona e l’Università di Ratisbona (Regensburg, Germania), la cui orchestra si esibirà domenica 23 maggio nella chiesa cittadina di san Domenico, eseguendo musiche di F. J. Haydn e R. Schumann.
Nell’ambito della rassegna è confermata inoltre la partecipazione di Studium Regiense - Fondazione per l’Università degli Studi nella Città di Reggio Emilia.
Importante anche il rapporto con le comunità religiose non cattoliche presenti a Reggio Emilia, quali la Comunità Cristiano Evangelica e la Parrocchia Ortodossa Romena “San Spiridione Gerarca” di Reggio Emilia.
Attiva anche la collaborazione con la Fondazione per la Collaborazione tra i popoli, il cui presidente è Romano Prodi, con la Confraternita del Santissimo Sacramento della parrocchia di Rubiera eretta nell’Oratorio della Santissima Annunziata, con il Coro Gospel More Than Conquerors dell’Associazione Giovani Con Uno Scopo, con il Rotary Club di Reggio Emilia, con l’Associazione per il Musicista Alberto Franchetti, con l’Associazione Amici dei Cimiteri Storici Monumentali di Reggio Emilia e RIC Reggio Iniziative Culturali.
Soli Deo Gloria inoltre è pienamente inserito nel circuito culturale promosso dal Comune di Reggio Emilia, partecipando, in forme e misure diverse a ‘Fotografia Europea 2010’, il cui tema quest’anno è l’incanto, e a OST 2010 Festival di Musica & Cinema.
Fondamentali per la riuscita della rassegna la collaborazione generosa di singole individualità come Pierpaolo Bigi organaro (Castellazzo, Reggio Emilia), Guido Bizzi
cembalaro (Bodio Lomnago, Varese), Carlo Lombardini (Reggio Emilia), Paolo Simonazzi (Reggio Emilia).
Novità significativa di questa nuova edizione è la volontà di promuovere anche l'integrazione e la partecipazione sociale, attraverso iniziative che avranno come protagonisti gruppi musicali provenienti dall’est Europa e dal continente africano.
Nel corso degli anni la rassegna si è infatti talmente radicata nel territorio che, oltre ai parroci, alcune comunità non cattoliche cittadine hanno chiesto di aderire all’iniziativa, attivando così nuove ed inaspettate collaborazioni: si tratta della Comunità Cristiano Evangelica e della Comunità della Parrocchia Ortodossa Romena “San Spiridione Gerarca”.
La più curiosa tra queste serate, intitolata Europa Africa. Suoniamo insieme!, è in programma per sabato 12 giugno nella chiesa di San Filippo Neri, luogo simbolo dell’integrazione tra fede, espressione artistica e comunità attraverso l’arte, in cui avverrà una vera e propria “fusione”, attraverso un non scontato percorso musicale tra Johann Sebastian Bach e musiche tradizionali nigeriane.
L’evento è reso possibile grazie all’Associazione ‘Giovani Con Uno Scopo’ e alla Fondazione per la Collaborazione tra i popoli, il cui Presidente Romano Prodi, atteso per la serata, introdurrà il concerto mettendo in risalto l’importanza dell’integrazione fra diverse culture attraverso la musica.
Sarà dedicato allo stesso tema anche l’appuntamento di domenica 11 aprile, che vede la partecipazione straordinaria dell’Ensemble Formatia vocal-instrumentala de muzica Veche “Anton Pann” (Ensemble vocale e strumentale di Veche “Anton Pann”, Romania), complesso tra i più noti dell’Est Europeo che proporrà un interessante excursus dedicato a musiche delle tradizioni romena e bizantina.
Questo importante evento è reso possibile grazie all’indispensabile collaborazione della Parrocchia Ortodossa Romena "San Spiridione Gerarca" di Reggio Emilia.
Come sempre tutti gli appuntamenti saranno ad ingresso libero e limitato ai posti disponibili.
Per informazioni: www.solideogloria.eu
info@solideogloria.eu
Fonte: Il resto del Carlino
lunedì 8 febbraio 2010
Grandi artisti internazionali per la sesta edizione del Soli Deo Gloria
Pubblicato da
Anca Elena
alle
14:51
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