Antognoni & co. ambasciatori azzurri in Romania

Un'Italia piace e convince sempre: la Nazionale campione del mondo del 1982. Per Paolo Rossi e Giancarlo Antognoni, Claudio Gentile, Giuseppe Dossena e Franco Baresi, si è fermata Iasi una citta di trecentomila abitanti al confine tra la Romania e la Moldova. Gli ex azzurri del 1982, ma anche quelli del 1990 e del 1994 come Totò Schillaci, Stefano Tacconi, il Principe Giannini, Chicco Evani e Roberto Mussi tutti membri del Club Italia coordinati da Nicoletta Capurro (tre generazioni di campioni) hanno sfidato la nazionale rumena del 1982 che battè proprio gli azzurri campioni del mondo. Per i rumeni una gara storica che è riandata in scena per beneficienza grazie a Claudia Ursu e Nicola Stagi con «Seamed Finance Saving Investments» e il «Trofeo Maestrelli» rappresentato da Enzo Banti e Michele Fratini.
E’ finita tre a tre dopo due tempi combattutissimi e grazie ai cambi azzeccati dal Ct Paolo Rossi, sotto gli occhi dell’ambasciatore italiano a Bucarest e un grande pubblico. I gol portano la firma di Evani (doppietta) e Mussi, alfieri del grande Milan di Sacchi. Sugli spalti per l’occasione anche l’ex ct inglese Sven Goran Eriksson vecchia conoscenza del calcio italiano che non ha fatto mancare i suoi consigli al «collega» ct Paolo Rossi e a quello rumeno. L’intero incasso è stato devoluto ad iniziative benefiche che sempre vedono il Club Italia disponibile e pronto. L’affetto che circonda all’estero i nostri Campioni del 1982 è qualcosa di incredibile e la solidarietà non ha confine: altre gare a sfondo sociale sono in programma a Malta e in Cina con una storia tournèe nell’anno prossimo trentennale del titolo.
Ex viola - 14/11/2011

Fonte: Viola News