2009-05-27
NAPOLI - Un ferito alla spalla da un'arma da fuoco - è un ragazzo di 14 anni - e un giovane romeno sui 25 anni, ammazzato da una coltellata inferta all'altezza del cuore: due fatti accaduti nel giro di una ventina di metri, a distanza di pochi minuti, stasera a Napoli. Nel rione popolare noto come la Pignasecca - animato di giorno da un vivacissimo mercatino, e di notte dai pericoli di una guerra fra due clan della camorra - si è scatenato l'inferno, all'improvviso, in serata. Probabilmente nel tentativo di commettere un agguato - alcuni passanti hanno parlato di una motocicletta dalla quale sarebbero partito i colpi di arma da fuoco - è stato colpito alla spalla un quattordicenne, ricoverato al Vecchio Pellegrini. Ha riportato una frattura e sarà dimesso presto, con una prognosi di guarigione di 30 giorni. Il minore potrebbe essere finito per sbaglio nella traiettoria di proiettili destinati forse ad altri: su questo però sono in corso le indagini della polizia. Praticamente negli stessi momenti, un giovane romeno sui 25 anni è deceduto nella stazione della Cumana, dopo essere stato accoltellato. Il corpo è rimasto a lungo a terra, fra la biglietteria e il binario 4. I due episodi di violenza per gli inquirenti potrebbero anche non essere affatto collegati, pur essendo stati simultanei: è la differenza delle armi che lascia immaginare due differenti dinamiche criminali. E' certo, comunque, che la simultaneità degli eventi ha mandato in tilt i vicoli stretti e scoscesi, sempre affollatissimi, nel cuore della città. Proprio nei minuti in cui scappava forse quella motocicletta, con in sella due sicari, che avrebbero ferito il minore, un'ambulanza del 118 percorreva le strade del quartiere per raggiungere un giovane in fin di vita.
Fonte: ANSA.
mercoledì 27 maggio 2009
Napoli: romeno ucciso e minore ferito
Pubblicato da Catalina Sava alle 15:51
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