L'Est sbarca sul Gargano

Organizzati tre educational tour per far conoscere le bellezze della Puglia In collaborazione con l’Assessorato al Turismo Regionale, Gtours T.O. della Nuova Daunia di Foggia, lo specialista per la Puglia, ha organizzato nei giorni scorsi due educational tour a favore di operatori e giornalisti provenienti uno da Mosca ed uno da S. Pietroburgo. Un terzo educational, in collaborazione con l’Assessorato al Turismo della Provincia di Foggia, ha permesso a 31 operatori romeni di visitare il Gargano.

L’interesse di Gtours verso il mercato romeno nasce da una accurata ricerca di mercato che ha evidenziato in quel Paese una notevole crescita annua del PIL ed una conseguente sempre maggiore domanda turistica su destinazioni estere. I partecipanti a quest’ ultimo educational si sono dichiarati entusiasti delle attrattive culturali, architettoniche, paesaggistiche ed eno-gastronomiche della Puglia, riscontrando anche un ottimo livello qualitativo delle strutture ricettive visitate, i cui prezzi e le agevolazioni riservate ai nuclei famigliari risultano essere in linea con gli altri Paesi del Mediterraneo ( in particolare Grecia e Turchia ), attuali mete dei turisti romeni.

Gli ottimi collegamenti aerei tra la Romania e la Puglia hanno indotto i partecipanti a stipulare immediatamente accordi di collaborazione con la Gtours, con inizio della programmazione sin dalla corrente stagione. Analoghi consensi sono stati raccolti dagli operatori russi, interessati in prevalenza a strutture ricettive di alto livello, che hanno in particolar modo apprezzato le numerose masserie fortificate, oggi mirabilmente ristrutturate nel pieno rispetto della originaria architettura; si è raggiunto con Gtours un accordo di commercializzazione per individuali con effetto immediato, in attesa di collegamenti aerei diretti con la Puglia ( di linea o charter ), da utilizzare per una programmazione gruppi il prossimo anno.

Soddisfatto l’Amministratore della Gtours Filippo Guglielmi che dichiara: “ho inteso scegliere nuovi mercati per la Puglia, risultando peraltro saturi o in diminuzione per il mutato potere di acquisto quelli tradizionali; una scelta coraggiosa e, non lo nascondo, onerosa i cui riscontri positivi mi inducono nel prossimo autunno ad estendere analoghe iniziative sui mercati scandinavi e sul mercato americano; ritengo che la professionalità dei nostri fornitori di servizi, le numerose attrattive della Regione ed il naturale senso di ospitalità dei pugliesi possano e debbano essere conosciuti ed apprezzati anche da quei segmenti di utenza che non hanno avuto modo di conoscere una parte dell’Italia che impropriamente continua ad essere definita “minore”.”

Fonte: ZeroVentiquattro.