È questione di ore e poi per gli assassini di Giorgio Munteanu finiranno dietro le sbarre. Forse già questa sera il caso sarà chiuso.
Gli agenti della squadra mobile della questura di Torino hanno già individuato i componenti della banda che sabato scorso ha accoltellato a morte il 15enne, in un giardino di Borgo Vittoria, e stanno aspettando il momento giusto per fare scattare le manette ai polsi dei ragazzi. Già, anche loro infatti sono giovani, minorenni, come la vittima.
L'omicidio è avvenuto in via Vibò, a pochi metri dall'abitazione della famiglia di "Giorgino", come era chiamato dagli amici Munteranu.
Per tutta la giornata di ieri sono state sentite dagli inquirenti "persone a conoscenza dei fatti". Sono state raccolte testimonianze. La comunità romena torinese ha dato una grossa mano nelle indagini.
Dunque il cerchio si sta chiudendo; ci sono gli identikit dei componenti della banda e di chi ha estratto il coltello colpendo a morte il 15enne, qualcuno ha visto i volti degli aggressori e ha sentito i loro discorsi sull'autobus, usato per la fuga.
I presunti assassini, anche loro di origine romena, sarebbero delle facce note nel quartiere, giovani e considerati dei bulli, sempre pronti a menare le mani e anche l'aggressione a Giorgio Munteanu sarebbe nata per una sigaretta negata. Come si dice freddamente in questi casi "morto per futili motivi".
Fonte: Nuova Societa'
mercoledì 3 febbraio 2010
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