E' stato interrogato questa mattina nel carcere di Agrigento, Calogero Onolfo, 72 anni, l'anziano di Canicattì che ieri mattina ha ucciso a coltellate l'ex moglie di nazionalità romena, Costanta Paduraru. L'uomo, assistito dal suo legale di fiducia, l'avvocato Diego Giarratana, ha detto al Pm Forte, che conduce l'inchiesta portata avanti dai carabinieri, di avere ucciso la donna al termine di una lite e dopo che la stessa avrebbe inveito contro di lui con alcuni sputi. Una versione questa che però non convince gli inquirenti.
Ad oggi non è stata trovata l'arma del delitto che l'anziano prima di costituirsi ai militari ha gettato via, così come lui ha raccontato, nella zona dove è avvenuto il delitto. Adesso il magistrato dovrà decidere se far effettuare l'autopsia sul cadavere della donna che si trova nella camera mortuaria dell'ospedale Barone Lombardo della città. Domani, Onolfo, comparirà davanti al Gip per l'udienza di convalida. La famiglia della vittima si è affidata all'avvocato Paolo Ingrao.
Fonte: Agrigento Notizie
mercoledì 3 febbraio 2010
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