La cinque giorni della Farandola sull'arte e le tradizioni romene

Cultura

D’intesa con la Parrocchia Ortodossa Romena a La Rustica e con la collaborazione del VII municipio

di Federico Carabetta - 16/11/2010

L'Associazione Culturale “La Farandola” di via P. R. Pirotta 95, d’intesa con la Parrocchia Ortodossa Romena intitolata al Concepimento della Madre di Dio a La Rustica e con la collaborazione del Municipio VII, ha dato vita ad una rassegna di cinque giorni, “Intercultura”, per mostrare le peculiarità della spiritualità legata all’arte ed altri aspetti della tradizione romena. In questo contesto si colloca la manifestazione “Tradizioni e Cultura dalla Romania” la cui inaugurazione è avvenuta il 13 novembre scorso.

Gli intervenuti, accolti da Romina De Cesaris presidente dell’Associazione con la sua piccola Giada, tra lo sventolio delle bandiere romena ed italiana, sono stati introdotti nei luminosi locali de La Farandola dal servizio di accoglienza gestito dagli allievi dell'Istituto Superiore Virginia Woolf, coordinato dalla Prof.ssa Anna Florenzi sotto lo sguardo compiaciuto della Preside Prof.ssa Giuliana Ventricelli. Qui, nel teatro, sono stati eseguiti in successione gli inni nazionali prima romeno e poi italiano cantati rispettivamente dai cori dei due Paesi, seguiti da un benvenuto in versi in lingua romena, declamato dalla Dirigente scolastica Carla Mazzocchi della Scuola Media Statale Giovanni Verga, gratificata da scroscianti applausi.

Tra gli autorevoli intervenuti il Presidente del VII municipio Roberto Mastrantonio, l'Assessore alla Cultura e Scuola Leonardo Galli, il consigliere comunale Alfredo Ferrari e quello municipale Alfonso Tesoro, la Dirigente Scolastica Lidia Cangemi dell'Istituto Livia Bottardi, che molto cordialmente attorniavano i grandi protagonisti della giornata Mons. Siluan Span del Patriarcato Ortodosso Romeno e vescovo della Diocesi Ortodossa Romena per l'Italia nonché membro del Santo Sinodo della Chiesa Ortodossa Romena, Padre Ilie Ursachi parroco, e Padre Marco Catargiu Ipodiacono ambedue della Parrocchia Ortodossa Romena “Il Concepimento della Madre di Dio” a La Rustica.
Attesissimo il Vescovo del Vicariato di S. S. per settore Est di Roma Giuseppe Marciante che aveva assicurato la propria presenza che però non è intervenuto per causa di forza maggiore.

L'avvio della manifestazione è stato del dott. Giuseppe Tramontana Vice Presidente dell'Associazione Culturale “La Farandola” il quale ha evidenziato le particolarità dell’Associazione, ampliate ed affinate negli anni attraverso eventi di spessore sempre più crescente, grazie anche all'esperienza del Maestro d'Arte Franco Massimi.

Il Presidente del VII Municipio Roberto Mastrantonio e l'Assessore Leonardo Galli hanno espresso il loro compiacimento per la riuscita della manifestazione ed hanno fornito i numeri attestanti che la presenza romena nella Città, nel municipio come nella popolazione scolastica, sia quella preponderante rispetto alle altre presenze. Infatti nel municipio su 13.410 stranieri di varie nazionalità, i romeni sono 3.435; nella scuola dell’infanzia, su 381 bambini 71 sono romeni; nelle elementari 165 su 859; nelle medie 174 su 659.

L’intervento più intenso è stato quello di Mons. Siluan che, tra l’altro, ha affermato che il popolo romeno non può essere e non è identificabile con quanti ultimamente sono stati protagonisti di episodi violenti o di criminalità ma con quelli che quotidianamente operano con la massima responsabilità e correttezza al nostro fianco “i valori dell’animo dei romeni li potete riconoscere nei vostri” ha detto” perché le nostre radici sono le stesse e perciò noi amiamo e condividiamo ogni vostro valore, quelli attuali come quelli più antichi, sia quelli umani e spirituali come quelli della cultura e dell’arte”.

La giornata è proseguita con la visita alla mostra nella sale espositive dell'Associazione dove figuravano tra costumi popolari tradizionali di varie regioni della Romani, un ragguardevole numero di icone ortodosse, tutte imprestate per l’occasione da monasteri ed edifici di culto. Numerose anche le uova decorate a mano, anch’esse strumento di preghiera della liturgia ortodossa.
In omaggio agli intervenuti, monografie degli splendidi monasteri della Bucovina con le loro chiese splendenti di una decorazione che ha sfidato i secoli fatta di schiere di santi angeli, di santi guerrieri, di profeti, anacoreti in un tripudio di colori.

[...]L'Associazione Culturale “La Farandola” nasce nel 2006 attraverso una fusione artistica di vari pittori e scultori tesi a valorizzare l'Arte in tutte le sue forme e nelle loro provenienze. Con questo spirito il Presidente dell'Associazione Romina De Cesaris sta portando avanti ormai da anni questa esperienza.
Non sono mancati di conseguenza i riconoscimenti delle Istituzioni, come quello, importante, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali che presso il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali di Roma, ha reso possibile due mostre: una dedicata al Maestro d'Arte Franco Massimi e l'altra; “L'Evento Oltre le Note”, dove all'esposizione pittorica si è aggiunta una Performance musicale.

Info: 331 2822212 - www.lafarandola.net - eventi.lafarndola@gmail.com - uff.stampa.lafarandola@gmail.com

Nella foto 1: il coro romeno (a sinistra) e quello italiano. Foto 2: Mons. Siluan, il dott. Tramontana e la Presidente Romina De Cesaris

Fonte: Abitare a Roma