6 febbraio
Con Stuff and Dough, road movie low budget e macchina a spalla ha di fatto inaugurato la new wave del cinema rumeno a inizio anni Duemila. Il pluripremiato La morte del signor Lazarescu e il recente Aurora – primi due capitoli di un ideale sestetto di film di sapore rohmeriano sulla periferia di Bucarest – ne hanno consacrato una cifra autoriale fondata su un sapiente dosaggio di realismo critico, dramma sociale, sperimentalismo formale e humour nero. Cristi Puiu, di cui proponiamo la retrospettiva integrale, sarà ospite della Cineteca.
CINEMA LUMIÈRE
via Azzo Gardino, 65 – Bologna – tel 051 2195311
Domenica 6 febbraio 2011
ANTEPRIMA
ore 17.45
AURORA (Romania-Francia-Svizzera-Germania/2010) di Cristi Puiu (181')
Versione originale con sottotitoli italiani
Al termine, incontro con Cristi Puiu
Aurora è lo stupefacente ritratto di un paranoico, maniacale e gelidamente lucido. Lo interpreta l’autore stesso, con maschera opaca e occhiata sghemba, firmando una regia precisissima e straordinariamente efficace nel concentrarsi sui segnali del disagio esistenziale del protagonista a contatto con l’ambiente che lo circonda.
Cristi Puiu è uno degli autori di punta della “nouvelle vague rumena” ed ha realizzato fino ad oggi tre lungometraggi, che hanno ottenuto numerosi riconoscimenti nei principali festival internazionali. Aurora è il
suo ultimo lavoro ed è stato presentato in concorso nella sezione “Un Certain Regard” del Festival di Cannes 2010.
Invito Valido per due persone fino a esaurimento dei posti disponibili.
Fonte: Cineteca di Bologna
venerdì 4 febbraio 2011
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