La comunità romena si incontra e si racconta attraverso storie quotidiane, punti di vista, fatti di cronaca, appuntamenti e novità, per non dimenticare le radici e per vivere meglio la distanza dal paese natale.
Informazioni utili per i romeni che vivono in Italia, per conoscere le opportunità che la realtà circostante offre e divenire cittadini attivi.

Comunitatea Românească în Italia

Locul unde comunitatea românească se regăsește zilnic în știri, noutăți, mărturii, informații și sfaturi, pentru a nu uita rădăcinile și a trăi mai bine departe de țara natală. Informații utile pentru românii care trăiesc în Italia, despre oportunitățile pe care le oferă realitatea din jur și pentru a deveni cetățeni activi.

Bun găsit pe site! Benvenuto!

Comentează articolele publicate! Commenta gli articoli pubblicati!

martedì 22 febbraio 2011

Parto in ambulanza. ''Ho avuto solo un po’ di paura''

Fiocco celeste durante il viaggio: Giovanni nasce a Vallemaggiore

Grosseto, 18 gennaio 2011 - ''Ho avuto un po’ di paura ma poi è andato tutto bene. Siamo felici''. Giovanni Oslobanu stringe dolcemente a sé la moglie Magdalena che ha dato alla luce il loro secondo figlio maschio. Il piccolo Narchis Giovanni è nato ieri, ma non ha avuto la pazienza di aspettare di raggiungere l’ospedale 'Misericordia' di Grosseto. Giovanni e Magdalena, di origine romena, vivono a Capalbio. Appena ha sentito che il momento della nascita era vicino, ieri mattina la giovane donna ha chiamato il pronto soccorso.

''Nell’ambulanza, che è comunque un ambiente protetto, era presente anche un medico che ha ben assistito Magdalena durante il parto avvenuto vicino alla località Vallemaggiore. E poi in ospedale — spiega il dottor Giuseppe Mazzullo, primario di Ostetricia — la signora ha espulso la placenta. Madre e figlio, un machietto di 2 chili e 600 grammi, stanno bene''. ''Mi trovavo al lavoro — racconta Giovanni — e appena mia moglie mi ha chiamato mi sono precipitato a casa, poi con la macchina ho seguito l’ambulanza. Questo è il nostro secondo figlio, ma il primo, che ha due anni, è nato in Romania. Ero un po’ preoccupato perché non sapevo come si comporta qui lo Stato in questi casi. Adesso sono sereno''.

Magdalena conosce solo poche parole in italiano. Sorride e si affida alle spiegazioni del marito incredulo di fronte a tanta attenzione mediatica. Appena avuta la notizia del parto, il sindaco di Capalbio Luigi Bellumori ha voluto inviare un messaggio alla famiglia attraverso il nostro quotidiano: ''Al bambino e ai suoi familiari nostri concittadini — dice Bellumori — voglio far giungere gli auguri dell’intera amministrazione comunale e i miei personali''.
Irene Blundo
Fonte: La Nazione

Nessun commento:

Posta un commento