Complesso del Vittoriano
Fino 15 ottobre prossimo, il Complesso del Vittoriano ospita la bella mostra "I Colori delle Avanguardie. Arte in Romania 1910 - 1950", un viaggio attraverso il ricco e variegato contesto dell'arte romena in un periodo storico e culturale straordinariamente complesso, quello tra le due Guerre Mondiali, che ha visto la coabitazione, la tensione, la discordia e le influenze reciproche tra modernismo, avanguardismo e tradizionalismo.
La rassegna, curata da Erwin Kessler, si spinge oltre la selezione di opere dell'avanguardia estrapolate dal loro contesto storico, creando invece un percorso più ampio, che si apre con opere moderniste create intorno al 1910 e si chiude con quelle del realismo socialista posteriori al 1950, passando per un miscuglio di 'modernismi moderati': dal simbolismo ad un postimpressionismo classico, tradizionale, influenzato dalle opere di Cézanne, dal costruttivismo al surrealismo o ad un espressionismo che scivola armoniosamente verso la Neue Sachlichkeit, il realismo corporativo dall'obiettività carica d'ideologia.
Fonte: Roma-Intercultura
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