La comunità romena si incontra e si racconta attraverso storie quotidiane, punti di vista, fatti di cronaca, appuntamenti e novità, per non dimenticare le radici e per vivere meglio la distanza dal paese natale.
Informazioni utili per i romeni che vivono in Italia, per conoscere le opportunità che la realtà circostante offre e divenire cittadini attivi.

Comunitatea Românească în Italia

Locul unde comunitatea românească se regăsește zilnic în știri, noutăți, mărturii, informații și sfaturi, pentru a nu uita rădăcinile și a trăi mai bine departe de țara natală. Informații utile pentru românii care trăiesc în Italia, despre oportunitățile pe care le oferă realitatea din jur și pentru a deveni cetățeni activi.

Bun găsit pe site! Benvenuto!

Comentează articolele publicate! Commenta gli articoli pubblicati!

mercoledì 12 ottobre 2011

Lavori alla Pinacoteca Agnelli. Muore un operaio romeno

Ioan Puscas, 41 ann, ha perso la vita dopo un volo di 12 metri mentre era su un ponteggio per un intervento di manutenzione. Il cordoglio di Ginevra Elkann.

Un operaio rumeno di 41 anni, Ioan Puscas, è morto oggi dopo essere caduto in una tromba delle scale all'interno della pinacoteca 'Giovanni e Marella Agnelli', nel complesso del Lingotto di Torino.
L'uomo stava effettuando un intervento di manutenzione all'interno dell'edificio quando, per cause da accertare, ha perso l'equilibrio ed è precipitato nel vuoto per circa 12 metri dal quarto al primo piano dello stabile. L'uomo è deceduto all'istante.
Sull'incidente hanno aperto indagini i carabinieri e la Asl. "Il tragico incidente in cui ha perso la vita Ioan Sorin Puscas - ha affermato Ginevra Elkann presidente della Pinacoteca - mi addolora profondamente..Una tremenda fatalità - aggiunge - ha colpito un lavoratore ai cui familiari esprimo il cordoglio mio, della mia famiglia e - conclude - delle persone che lavorano alla Pinacoteca".
07 ottobre 2011

Fonte: La Repubblica

Leggi anche:
Lavoro, precipita da scala, morto operaio romeno
Voleva farla finita perché senza lavoro
Dall’omicidio a Portomaggiore un codice etico per i braccianti

Nessun commento:

Posta un commento