Primo Meeting tra le delegazioni italiana e rumena del progetto europeo "Bacau - Ravenna"

mercoledì 26 ottobre 2011

Fino al 28 ottobre si svolge a Ravenna il primo Meeting che dà il via al Progetto europeo Bacau-Ravenna: Confluences interculturelles et artistiques, finanziato dalla Commissione europea nell'ambito del Progetto Lifelong Learning Programme ComeniusRegio.

"Il progetto Bacau - Ravenna: Confluences Interculturelle et artistiques - spiega l'assessore provinciale alla cultura Paolo Valenti - costituisce un altro tassello nel lungo lavoro di incontro e confronto con i paesi dell'Europa che riusciamo a realizzare tramite i progetti europei. Un'occasione per far conoscere e apprezzare le bellezze e il patrimonio di Ravenna ma non solo. Infatti particolare attenzione è dedicata alla formazione continua degli insegnanti e all'educazione culturale delle nuove generazioni."

Il progetto prevede la cooperazione tra enti, organizzazioni e istituti scolastici italiani e rumeni sul tema della pedagogia e della didattica del patrimonio culturale. Saranno realizzate visite nei due paesi per approfondire la conoscenza sulla cultura e il patrimonio; scambi di buone prassi sul tema, attività formative e informative rivolte ai docenti e ai responsabili istituzionali. Il progetto avrà come momento centrale la realizzazione di attività laboratoriali per docenti sul tema del mosaico e dell'affresco che si terranno rispettivamente a Ravenna e a Bacau.

I partner italiani del progetto sono, oltre la Provincia, il Comune di Ravenna, rappresentato dall'assessore alla cultura Ouidad Bakkali, l'Accademia di Belle Arti, la Scuola Media Damiano-Novello e il S.I.S.A.M (Scuola Internazionale Studi d'Arte del Mosaico e dell'Affresco). I partner rumeni, sono l'Inspection scolaire du departement de Bacau, leader partner, che partecipa con le istituzioni scolastiche locali: Liceul De Arta "George Apostu", Ecole "A. Ioan Cuza", Colegiul Tehnic de Comunicatii "N. Valisescu-Karpen" e Universite"G. Bacovia".

Nei quattro giorni di visita a Ravenna la delegazione, composta da otto esperti responsabili delle istituzioni rumene, partecipa ai lavori previsti dal Meeting tecnico, che deve definire gli obiettivi e le linee di lavoro e le attività dell'intero progetto, della durata di due anni.

Ampio spazio viene riservato anche alle visite alle più significative eccellenze del patrimonio culturale e artistico ravennate con relativi approfondimenti tematici, all'Accademia di Belle Arti e alla Scuola Media Damiano-Novello; e al museo TAMO.

Fonte: Ravenna Notizie