VERONA, TOLLERANZA ZERO
Applicata per la prima volta l'ordinanza del sindaco Flavio Tosi, in vigore da fine novembre. A chiamare i vigili sono stati gli alpini che gestiscono l'area verde dedicata ai giochi dei bambini
VERONA, 13 luglio 2008 - Tutto si aspettava meno che di essere fermato e multato per essersi acceso una sigaretta all'aperto. Chi se la ricordava più l'ordinanza del sindaco Flavio Tosi, entrata in vigore ormai il 27 novembre scorso?
E così lui - un cittadino romeno di 54 anni - è stato il primo a dover pagare 50 euro di multa perché sorpreso a fumare non in un vietatissimo luogo chiuso ma in un parco dedicato ai bambini, nel quartiere Golosine.
Gli agenti sono intervenuti dopo le segnalazioni degli alpini che gestiscono il parco. L'ordinanza prevede sanzioni da da 25 a 500 euro di multa ed è dovuta al fatto, come spiega il primo cittadino, che "Il fumo è, secondo i dati del ministero della salute, la seconda causa di morte dopo l'ipertensione arteriosa e al primo posto per anni di vita persi in disabilita'. Dunque va bandito nelle aree verdi dove giocano i bambini.
Fonte: QuotidianoNet.
Applicata per la prima volta l'ordinanza del sindaco Flavio Tosi, in vigore da fine novembre. A chiamare i vigili sono stati gli alpini che gestiscono l'area verde dedicata ai giochi dei bambini
VERONA, 13 luglio 2008 - Tutto si aspettava meno che di essere fermato e multato per essersi acceso una sigaretta all'aperto. Chi se la ricordava più l'ordinanza del sindaco Flavio Tosi, entrata in vigore ormai il 27 novembre scorso?
E così lui - un cittadino romeno di 54 anni - è stato il primo a dover pagare 50 euro di multa perché sorpreso a fumare non in un vietatissimo luogo chiuso ma in un parco dedicato ai bambini, nel quartiere Golosine.
Gli agenti sono intervenuti dopo le segnalazioni degli alpini che gestiscono il parco. L'ordinanza prevede sanzioni da da 25 a 500 euro di multa ed è dovuta al fatto, come spiega il primo cittadino, che "Il fumo è, secondo i dati del ministero della salute, la seconda causa di morte dopo l'ipertensione arteriosa e al primo posto per anni di vita persi in disabilita'. Dunque va bandito nelle aree verdi dove giocano i bambini.
Fonte: QuotidianoNet.
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