(ANSA) - ROMA, 16 LUG - Il governo di Bucarest ''non puo' accettare che i cittadini romeni siano sottoposti a soprusi e a pratiche discriminatorie che non rispettano la dignita' della persona umana''. E' questo il passaggio principale del messaggio che il premier romano Calin Popescu Tariceanu ha trasmesso alle autorita' italiane attraverso l'ambasciatore a Bucarest Daniele Mancini riguardo le misure varate dal governo italiano sulla raccolta delle impronte digitali nei campi nomadi. Lo si legge sul sito web dell'agenzia romena Mediafax.
Fonte: Ansa International
mercoledì 16 luglio 2008
Nomadi: Premier romeno a Italia, inaccettabile discriminazione
Pubblicato da Remus alle 15:46
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