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martedì 28 ottobre 2008

Esplode bombola, crolla palazzo a Latina, 4 romeni feriti

LATINA - Un boato alle 5:30 e un istante dopo il crollo di due piani di un'ex palazzina popolare a poca distanza dal centro di Latina. Il bilancio dell'esplosione per la fuga di gas da una bombola, che oggi ha svegliato nel terrore l'intero quartiere Nicolosi, è di quattro feriti, tutti cittadini romeni, tre in condizioni gravissime.
La violenta deflagrazione è partita da un appartamento al secondo livello di una palazzina di tre piani al civico 32, scala N, in via Emanuele Filiberto, provocata, secondo la ricostruzione dei vigili del fuoco, dalla fuga di gas da una bombola, che ha completamente saturato l'ambiente. Quando, alle prime ore della mattina, è stata accesa la luce dell'appartamento l'esplosione è stata inevitabile. Il secondo e terzo piano dell'edificio sono crollati all'istante e l'onda d'urto ha provocato danni all'intera palazzina di 12 appartamenti, e ha divelto le finestre dell'immobile di fronte. Franco Viola, un edicolante che abitava da solo nell'appartamento al terzo piano, era appena sceso per gettare la spazzatura e poi andare al lavoro, come ogni mattina, ma prima di raggiungere la sua auto ha sentito il forte boato, si é girato e ha visto la sua casa crollare. "Viveva qui da una vita - ha detto, sotto shock la figlia - Si è salvato per miracolo, ma ha perso tutto".
Decine di residenti dello stabile e dell'intero quartiere si sono riversati in strada, spaventati, e per tutta la mattinata hanno seguito le operazioni dei vigili del fuoco. Secondo la polizia municipale 21 persone occupavano gli appartamenti, tra cui 12 cittadini stranieri e diversi anziani, per i quali è stata immediatamente attivata l'assistenza dei servizi sociali del Comune, della Protezione civile e della Croce Rossa. Nel cortile dell'ex quartiere popolare è stato allestito un gazebo, dove gli operatori della Cri hanno raccolto i residenti e distribuito vestiti, viveri e beni di prima necessità, garantendo farmaci agli anziani e assistenza psicologica ai bambini.
Sul posto, oltre a diverse squadre dei vigili del fuoco che per ore hanno scavato sotto le macerie, la polizia, i carabinieri e la polizia municipale, insieme al prefetto di Latina Bruno Frattasi e al sindaco Vincenzo Zaccheo, che hanno immediatamente garantito sistemazione e sostegno per le famiglie che si sono ritrovate senza casa e che per la notte saranno ospitate in strutture alberghiere del capoluogo. Gravissime le condizioni di tre uomini che abitavano nell'appartamento. In condizioni disperate Gabriel Tana, 18 anni, romeno, trasportato nel Centro grandi ustionati di Pisa con ustioni di terzo grado sul 100% del corpo, insieme al connazionale Giorgio Manes, di 39 anni. Al Cardarelli di Napoli é stato trasferito, in gravi condizioni, un altro romeno, Costantin Aremio, di 39 anni, mentre nell'ospedale Goretti di Latina si trova ricoverata Fiorina Limbosso, di 19 anni, che non é in pericolo di vita ma viene tenuta sotto osservazione perché incinta. Tutti i feriti, insieme al locatario dell'appartamento, un romeno di 44 anni rintracciato a Piacenza, sono attualmente indagati per disastro colposo e lesioni colpose in concorso. La questura ha dichiarato inagibili i locali.
Fonte:Ansa

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