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sabato 11 ottobre 2008

Travolse coppia, a romeno la pena piu' alta di sempre

La pena piu' alta inflitta a un automobilista accusato di omicidio colposo. Mihalgica Bodac, il romeno di 22 anni che la notte del 6 luglio scorso al volante di una Bmw travolse a Salerno una coppia di fidanzati in via dei Principati, e' stato condannato a 8 anni di carcere e all'interdizione perpetua dai pubblici uffici nonostante la diminuzione di un terzo della pena per il rito abbreviato. Avra' la patente sospesa per 9 anni. Quella notte di tre mesi fa Salvatore Alfano, di 34 anni, era a passeggio per le strade del centro di Salerno con la sua fidanzata, Veronica Siniscalco, di sei anni piu' giovane. Su loro piombo' all'improvviso la Bmw condotta da Bodac. L'uomo mori' pochi minuti dopo il ricovero in ospedale, la ragazza rimase gravemente ferita e subi' anche un intervento chirurgico. In macchina con Bodac c'erano altri tre suoi connazionali. Uno, un ragazzo di 17 anni fu bloccato subito dalla folla soccorsa in auto della coppia, altri due vennero rintracciati dopo poche ore dalla polizia e denunciati a piede libero per omissione di soccorso: "Siamo fuggiti - dissero i due operai di 23 e 26 anni - per paura della reazione della gente". "La sentenza del giudice Gaetano Sgroia e' stata giusta ed esemplare", sostiene in una nota Giuseppa Cassaniti Mastrojeni, presidente dell'Associazione italiana familiari e vittime della strada, che al processo si era costituita parte civile e che ha diffuso la notizia della sentenza. "E' la condanna piu' alta fino ad ora irrogata per l'omicidio stradale colposo", aggiunge con soddisfazione. "Questa sentenza - conclude - ha un valore storico: d'ora in poi nessun giudice potra' dire che si deve modificare la legge per riconoscere la gravita' del reato ed applicare una pena congrua, che tenga conto della gravita' del danno, del grado della colpa e del comportamento del reo, come stabilisce l'articolo 133 del codice penale".
(10 ottobre 2008)
Fonte: AGI

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