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lunedì 25 gennaio 2010

Incontro comitato romano "Primo Marzo 2010"

Ragazzi,
ieri siamo stati alla riunione del comitato romano per il "Primo marzo 2010 sciopero degli stranieri".

Degli interventi ascoltati, mi sono sembrate interessanti le osservazioni fatte dal rappresentante di "SOS Razzismo" che ha messo in evidenza come in Italia il concetto di clandestinità sta diffondendo nella società una nuova forma di razzismo, il razzismo "burocratico".

Questa forma non nasce dalla discriminazione razziale (colore della pelle, etnia, cultura) ma dal semplice atto burocratico di non essere regola con le normativa migratoria. Tra noi italiani infatti, sempre più si diffonde l'idea che il clandestino è un cittadino senza diritti sociali elementari (nell'accesso alla sanità, all'educazione, al diritto a condizioni di lavoro sicure o decorose), un cittadino di serie B, un cittadino senza diritto alla dignità.

Molti interventi hanno anche affrontato il tema di che forma dare a questa giornata tra azione effettiva (ad es. astensione dal lavoro) o azione simbolica (ad es. indossando un evidente segno di riconoscimento). Non sto a riportare le varie argomentazioni, parecchie mi sono sembrate condivisibili sia per l'una che per l'altra impostazione. Credo che per la realtà che viviamo ai castelli, con un immigrazione diffusa ma nascosta e non organizzata, l'azione simbolica (ad es. una manifestazione in piazza a Frascati la domenica precedente, vi ricordate della festa della primavera interculturale ?) abbia una fortissima valenza reale nella percezione del problema dei migranti e dei loro mancati diritti sociali.

Fino a quando sono stato io, ho avuto modo di ascoltare solo due interventi di stranieri (in rappresentante della comunità romena e uno del FOCSI). Direi che questo è il punto su cui c'è da lavorare di più: il coinvolgimento con le comunità di stranieri in Italia e la loro partecipazione alla giornata di mobilitazione.

Per la giornata del primo marzo, il comitato romano sta pensando ad una manifestazione da svolgere a Piazza Vittorio all'esquilino, quartiere simbolo dell'integrazione multiculturale romana.
Ci vediamo mercoledì 27 alle ore 20:30 al Girasole per discutere di questo tema; allargate e diffondete l'invito il più possibile.
Ciao
Claudio

Fonte: Rifugio Rossana

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